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OBBLIGATORIETÀ CERTIFICATO PENALE DEL CASELLARIO GIUDIZIALE PER LE ASSOCIAZIONI CHE HANNO RAPPORTI CON MINORI

17.07.2014 08:47

 

01.04.2014 15:38

Il Decreto 39 all’articolo 2 stabilisce, a partire dal 6 aprile 2014 (salvo proroghe), che i soggetti che intendano impiegare come volontari o come personale retribuito per lo svolgimento di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori l’obbligatorietà del certificato penale del casellario giudiziale.

 

Il datore di lavoro o nel vostro caso l’ente associativo che non adempie a tale obbligo è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria consistente nel pagamento di unasanzione da 10.000€ a 15.000€.

 

Il disposto normativo obbliga quindi tutti gli enti che organizzano e gestiscono attività avvalendosi di dipendenti, collaboratori o volontari in cui vi sono contatti diretti e regolari con minorenni a richiedere a tali persone l’esibizione e la consegna al Presidente dell’Associazione del certificato penale del casellario giudiziale.

 

Il Certificato si richiede compilando l’apposito modulo allegato alla presente circolare. Tale Certificato  può essere chiesto a qualunque ufficio del casellario giudiziario presso la Procura della Repubblica, indipendentemente dal luogo di nascita o residenza del soggetto richiedente.

 

 

Maggiori informazioni in merito al certificato si possono trovare sul sito del Ministero della Giustizia a questo indirizzo: https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_3_3_2.wp?tab=d

 

La richiesta del certificato richiede una marca da bollo da 16€ ed alternativamente:

-          Una marca da 7,08€ se il certificato è chiesto con urgenza

-          Una marca da 3,54€ se il certificato è chiesto senza urgenza

 

La normativa attuale prevede che il certificato abbia una durata di sei mesi dalla data di rilascio, allo stato attuale non ci sono indicazioni che per la fattispecie in oggetto il certificato possa avere una validità superiore a quella attuale di soli sei mesi.

 

Si sottolinea inoltre che la normativa non permette l’autocertificazione della propria posizione penale e quindi non esistono al momento alternative al certificato in oggetto.

 

Da ultimo si ribadisce che alla data odierna non sono giunte proroghe e quindi la norma entrerà in vigore il prossimo 6 aprile 2014.